giovedì 15 ottobre 2015

Al via le Assemblee nella Distribuzione e nel Terziario per lo sciopero




45 Assemblee nei principali punti vendita di Coop Centro Italia, Metro, L'abbondanza, Emi, Grancasa per illustrare ai lavoratori i motivi per cui sono state indette 2 giornate di sciopero per chiedere il rinnovo dei contratti nazionali.
In questo lungo ciclo di assemblee verranno contattati oltre 500 lavoratori, ai quali si illustreranno tutte le difficoltà del momento che impediscono il rinnovo del CCNL scaduto da quasi 2 anni e dare loro tutte le informazioni necessarie per comprendere che in questa complicata situazione non è solo il contratto nazionale ad essere messo in discussione ma anche e soprattutto i diritti dei lavoratori.
Proprio per questo le segreterie nazionali hanno indetto per la giornata del 7 NOVEMBRE una prima giornata di sciopero e un'altra per la data del 19 Dicembre.

mercoledì 14 ottobre 2015

Coop centro italia riassorbe i dipendenti Superconti de "Le Fontane"



L’accordo sottoscritto tra Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil con Coop Centro Italia, in merito all’assunzione dei dipendenti Superconti dei punti vendita “Le Fontane” e 12 unità trasferite dal punto vendita di Borgo Rivo al nuovo punto vendita di Coop Centro è indicativo delle difficoltà in cui si trova ad operare giornalmente il sindacato.
A detta delle segreterie In un quadro normativo in cui, è facoltà delle aziende licenziare i lavoratori in esubero ed assumere ex novo con i contributi economici riconosciuti dal Jobs Act, l’azione delle sigle sindacali rappresenta sicuramente un buon risultato.
Con l’accordo sottoscritto i lavoratori che passano da Superconti a Coop Centro Italia perdono l’anzianità di servizio, in quanto nonostante i tentativi fatti per garantire l’anzianità di settore, non è stato possibile ottenere una risposta positiva, nonostante ciò l’azione di Filcams-Fisascat-Uiltucs si è concretizzata nell’evitare un inquadramento inferiore rispetto alle previsioni contrattuali (in quanto possibile nel caso di nuove assunzioni per nuove aperture ) ma soprattutto sono riuscite a riconoscere a questi lavoratori alcune previsioni del contratto integrativo di Coop Centro Italia, in particolare:
1 Ai lavoratori sarà riconosciuto il trattamento economico in caso di brevi trasferte, quando fino ad oggi con Superconti le trasferte erano tutte a carico dei lavoratori.
2 l’applicazione delle previsioni in merito al lavoro Domenicale e Festivo, recependo il riposo nelle giornate super festive e il limite di 17 domeniche lavorabili nell’anno.
Ricordiamo che Superconti nella nostra regione si è sempre caratterizzato per una politica aggressiva in merito alle aperture domenicali, determinando  di fatto un forte peggioramento delle condizioni di vita e familiare dei suoi addetti.
Con questo accordo è indubbio che i lavoratori perderanno una parte della loro retribuzione a seguito dell’azzeramento dell’anzianità, ma è altrettanto vero che ad essi saranno riconosciute condizioni di lavoro che determineranno indubbiamente un miglioramento delle condizioni di vita all’interno del posto di lavoro, ma anche e soprattutto riconoscendo spazi e tempi di riposo assolutamente migliori

venerdì 9 ottobre 2015

DUE GIORNI DI SCIOPERO NELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA:


La trattativa per il rinnovo del contratto nazionale della distribuzione cooperativa è ferma e Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil Umbria aderiscono allo sciopero nazionale. Due giorni, il 7 novembre e il 19 dicembre, nei quali anche i lavoratori umbri del settore incroceranno le braccia per ribadire l’importanza del rinnovo del contratto. Con gli attivi unitari di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil di questa mattina, che si sono tenuti al Park Hotel di Ponte San Giovanni, prenderanno avvio una serie di assemblee unitarie, che si svolgeranno nei posti di lavoro, per sensibilizzare e per approfondire le difficoltà del mondo della cooperazione e per definire nel dettaglio le modalità dello sciopero.

“Il contratto è scaduto da 22 mesi e le condizioni che vengono poste per il suo rinnovo sono inaccettabili –hanno precisato i segretari Francesco Bartoli e Stefania Cardinali della FilcamsCgil, Valerio Natili e Simona Gola della Fisascat Cisl e Massimiliano Ferrante e Mariolina Luchetti della Uiltucs Uil-. La distribuzione cooperativa, infatti, chiede nei fatti di procedere alla riduzione del valore delle maggiorazioni orarie, come lo straordinario festivo e notturno, e di portare il divisore orario a 168. Questo vorrebbe dire abbassamento del costo orario. E poi –hanno continuato-, un trattamento di integrazione della retribuzione di malattia equivalente, per le brevi malattie, a quelle previste dal contratto nazionale del commercio; la conferma di un orario settimanale a 40 ore con la maturazione graduale dei permessi per i nuovi assunti e la revisione del sistema di classificazione. Scelte, queste, che influiranno negativamente sulla condizione dei lavoratori”. 

Una condizione che, dalla testimonianza dei lavoratori, è apparsa già essere variegata. “Capita –hanno raccontato prendendo la parola- che alcuni di noi, pur lavorando “gomito a gomito”vivano una situazione lavorativa ben diversa sia da un punto di vista contrattuale che di tutele”. E il sindacato, proprio alla luce di quanto testimoniato dalle prime linee, risponde rivolgendosi a tutti i lavoratori, ribadendo l’importanza della rappresentanza sindacale.  “Proprio in un momento di forti difficoltà come quello che stiamo attraversando –hanno concluso i segretari- è necessario rimanere uniti per riuscire a riaprire un confronto che permetta di portare avanti la piattaforma. Appunto unitaria.

Uffici stampa Cgil, Cisl e Uil Umbria


lunedì 5 ottobre 2015

10000 Visualizzazioni


Festeggiamo oggi le 10000 visualizzazioni del Blog dall'inizio dell'anno, tale risultato rappresenta la bontà della nostra scelta nell'utilizzare tale strumento per promuovere le attività che la Fisascat UMBRIA promuove giorno per giorno

Accordo quadro per Eurochocolate

Lunedì 5 Ottobre è stato sottoscritto fra Fisascat Cisl- Filcams Cgil e Uiltucs Uil l'accordo quadro con Gioform srl per l'inquadramento dei lavoratori all'interno dell'evento Eurochocolate.
L'accordo coinvolge oltre 400 lavoratori, per lo più giovani, che svolgeranno la propria attività nei giorni della manifestazione.
L'accordo ricalca per grandi linee quanto già sottoscritto dalle OO.SS per Expo, e si inserisce in un contesto di buone relazioni sindacali finalizzate alla strutturazione di rapporti di lavoro in linea con le previsioni del contratto nazionale.
La Segreteria regionale della Fisascat cisl reputa positivamente tale accordo e si auspica che dalla applicazione dello stesso i lavoratori possano trarre i benefici che scaturiscono dal contratto.


sabato 3 ottobre 2015

Commercio SCIOPERO FEDERDISTRIBUZIONE



Care amiche e cari amici,

si è svolto, lo scorso 1° ottobre, l’incontro della delegazione trattante plenaria di Filcams, Fisascat e Uiltucs con Federdistribuzione nell’ambito della trattativa per la definizione di un nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro a valere nelle aziende ad essa associate. Le parti non si incontravano a tale livello da oltre un anno.

Da parte di Federdistribuzione sono stati reiterati, quale possibile ipotesi di sbocco del negoziato, i temi già sollevati in occasione dell’ultimo incontro in ristretta svoltosi alla metà del passato mese di luglio, senza alcuna aggiunta o integrazione, sebbene fosse già stato chiarito allora dalle Segreterie Nazionali di Filcams, Fisascat e Uiltucs che tale percorso non avrebbe consentito di prevedere una conclusione positiva della trattativa.

Conseguentemente le Organizzazioni Sindacali non hanno potuto fare altro che registrare unitariamente il permanere di distanze incolmabili sul merito del negoziato e dichiarare la rottura del negoziato medesimo, confermando le iniziative di mobilitazione e di lotta decise in occasione della riunione unitaria del 10 settembre, a partire dallo sciopero nazionale per l’intera giornata del 7 novembre 2015 delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende aderenti a Federdistribuzione. 

Cordiali saluti.

IL SEGRETARIO NAZIONALE
(Ferruccio Fiorot)
IL SEGRETARIO GENERALE
(Pierangelo Raineri)



venerdì 2 ottobre 2015

Proclamazione sciopero Distribuzione Cooperativa





Care amiche e cari amici,

nell'incontro tenutosi a Roma il 30 settembre 2015 tra Filcams, Fisascat e Uiltucs e i rappresentanti delle imprese cooperative per il rinnovo del Contratto Nazionale,~le OO.SS. hanno preso~atto di una distanza tra le parti che non permette~far progredire la~trattativa~verso il~rinnovo del contratto.

Le organizzazioni sindacali hanno avviato~il~negoziato~nella consapevolezza~del difficile contesto sociale ed economico del Paese,~tuttavia~le richieste delle Associazioni Cooperative, volte quasi esclusivamente a ridurre~il costo del lavoro, sono eccessive e~nel loro complesso~inaccettabili.

La~distribuzione cooperativa~chiede nei fatti ~di~procedere alla~riduzione del valore~delle maggiorazioni orarie ( straordinario festivo, notturno ecc), e di portare il divisore orario~a 168.

Le imprese Cooperative pongono, altresì, quali condizioni irrinunciabili per procedere al rinnovo del CCNL, un trattamento di integrazione della retribuzione di malattia equivalente, per le brevi malattie a quelle previste dal CCNL del Terziario/ Confcommercio, la~conferma~di un orario settimanale a~40~ore~settimanali con maturazione graduale dei permessi~per i nuovi assunti~e la revisione (al fine di abbassare i costi) del sistema di classificazione, con il superamento dei livelli intermedi del 4 super e del 3 super.

Per ciò~che concerne le Cooperative minori e il Sud sono stare rappresentate le ragioni per addivenire a nuove norme contrattuali tali da abbassare strutturalmente il costo del lavoro nel primo caso e da contenere il costo del lavoro attraverso deroghe diffuse, comprese quelle di natura salariale, nel secondo caso.

Filcams, Fisascat e Uiltucs hanno considerato inaccettabili le proposte del movimento cooperativo, ~ribadito i contenuti della piattaforma sindacale e reiterato la richiesta di procedere velocemente al rinnovo del CCNL, scaduto ormai da 22 mesi,~riconoscendo l'aumento salariale di 85,00 euro alle lavoratrici ed ai lavoratori del settore, al pari di quanto~è~stato riconosciuto agli addetti del terziario.~

Filcams, Fisascat e Uiltucs dichiarano quindi due intere giornate di sciopero per il giorni~7 novembre e 19 dicembre~2015 a sostegno dell'occupazione stabile,~dei diritti~normativi e~del ~salario~di coloro che lavorano nel settore.

Seguirà~nei prossimi giorni documentazione utile alla organizzazione delle iniziative a sostegno del rinnovo dl CCNL della distribuzione cooperativa.

Fraterni saluti.



IL SEGRETARIO NAZIONALEIl SEGRETARIO GENERALE
(Vincenzo Dell’Orefice)(Pierangelo Raineri)