giovedì 28 aprile 2016

Siglata l'intesa con il gruppo Coop Centro Italia e Superconti


Nella giornata di Mercoledì 27 Aprile 2016 le OO.SS. Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs Uil hanno raggiunto l'intesa con Coop Centro Italia ed il Gruppo Superconti in merito alla riorganizzazione del sistema della Logistica.
Tale riorganizzazione prevede 2 magazzini specializzati, uno a Castiglion del Lago per il settore generi vari ( gestito direttamente da Coop Centro Italia) ed uno a Terni specializzato nella distribuzione all'interno del gruppo ( dei generi freschi e freschissimi ).
La riorganizzazione si inserisce all'interno di un piano industriale triennale che prevede uno sviluppo della rete vendita sia a marchio Coop che Superconti, finalizzato a dare ulteriore slancio nei territori di Toscana, Umbria, Lazio in cui è presente il gruppo.
Nell'immediato, la scelta di diversificare i 2 magazzini determina di fatto un esubero complessivo di 82 unità che verranno ricollocate, una parte all'interno dei punti vendita di Coop Centro Italia, mentre un'altra parte dei lavoratori potranno essere ricollocati ( su base volontaria all'interno del magazzino di Terni che necessità di nuova forza lavoro).
Contestualmente Superconti ha provveduto ad aprire una procedura di mobilità volontaria con la previsione dell'utilizzo di ammortizzatori sociali conservativi al fine di favorire uscite anticipate verso il pensionamento, prevedendo incentivi economici per quei lavoratori che intendano accettare il collocamento a riposo o un'altra occupazione.
Nei prossimi giorni la Fisascat, unitamente alle altre sigle sindacali programmerà momenti informativi specifici con tutti i lavoratori al fine di illustrare nel dettaglio l'accordo raggiunto.
La Fisascat Umbria esprime la propria soddisfazione per il contenuto dell'accordo che  salvaguarda l'occupazione complessiva e pone il gruppo in una condizione adeguata per affrontare la complessa situazione di mercato in cui si trovano ad operare le aziende della grande distribuzione.

mercoledì 27 aprile 2016

Rottura delle trattative con Mediaword


Roma 27 aprile 2016 - Mediamarket. l’azienda italiana di distribuzione di elettronica di consumo, nel corso dell’ultimo incontro con i sindacati non ha fornito garanzie sulla salvaguardia dei livelli occupazionali, dichiarando l’indisponibilità a proseguire l’applicazione del contratto di solidarietà nei termini concordati per i lavoratori dei 28 punti vendita coinvolti dall’applicazione dello strumento di sostegno al reddito conservativo a fronte dell’erogazione di un incentivo all’esodo volontario o del trasferimento presso altre unità produttive.

Proposta ritenuta inaccettabile per Fisascat, Filcams, Uiltucs che hanno proclamato lo stato di agitazione, con il blocco delle prestazioni straordinarie, supplementari e festive, e hanno indetto una giornata di sciopero per il 7 maggio in tutti i negozi della rete vendita.

Le tre sigle hanno dichiarato la disponibilità a concordare un incentivo all’esodo volontario a fronte dell’assorbimento degli esuberi; qualora ciò non fosse possibile per i sindacati sarà necessario rinnovare l’applicazione del contratto di solidarietà. «La riorganizzazione aziendale deve essere conciliata con le esigenze dei lavoratori, non si può dare luogo a espulsioni di manodopera o a trasferimenti coatti» hanno stigmatizzato in una nota congiunta. 


martedì 19 aprile 2016

Progetto Turismo e Sicurezza


Con l'obiettivo di potenziare l'attività di prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro, il 14 settembre 2012, presso la sede Inail di Perugia, è stato sottoscritto un Protocollo d'intesa - tra INAIL di PerugiaEnte Bilaterale del Turismo dell'Umbria, Centro servizi di Perugia dell'Ente Bilaterale del Turismo dell'Umbria e Ente Bilaterale del Terziario della provincia di Perugia,- che prevede il coinvolgimento di un consistente numero di imprese sul territorio.

A siglare il Protocollo sono stati la direttrice della sede Inail di Perugia Alessandra Ligi, la presidente dell'Ente Bilaterale del Terziario della provincia di Perugia Cristiana Casaioli, il presidente dell'Ente Bilaterale del Turismo dell'Umbria Enrico Bruschi, il coordinatore del Centro servizi di Perugia dell'Ente Bilaterale del Turismo dell'Umbria Vasco Gargaglia.
Gli Enti Bilaterali del Terziario e del Turismo sono organismi paritetici, di cui fanno parte Confcommercio della provincia di Perugia e le organizzazioni sindacali dei lavoratori dipendenti Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Uil.

Con la firma del Protocollo, le parti intendono avviare un progetto per la verifica dei livelli di sicurezza lavorativa presenti nelle aziende del settore turismo (alberghiero e ristorazione) e per l'individuazione di eventuali criticità da superare, con l'obiettivo di definire un metodo per l'adozione di buone prassi volte a contribuire al miglioramento degli standard, secondo i principi del Testo Unico sulla Sicurezza (81/2008).
S'intende quindi procedere con la sperimentazione della procedura individuata presso un campione di aziende del settore, nonché alla successiva fase di diffusione ed adozione del modello nel territorio.

Ulteriore obiettivo dell'intesa è contribuire a migliorare la conoscenza degli adempimenti e degli iter amministrativi Inail, nonché diffondere una maggiore conoscenza delle agevolazioni a favore delle aziende.

Il progetto punta nel complesso ad innalzare il livello di consapevolezza dei rischi presenti sul luogo di lavoro, da parte dei lavoratori e dei datori di lavoro operanti nel settore turismo, per contenere il numero degli infortuni e delle malattie professionali, supportando la diffusione di un modello che costituisca un efficace strumento per tutti i soggetti del sistema lavoro nell'attuazione delle misure di prevenzione e sicurezza.

Il progetto avrà una durata biennale e coinvolgerà un campione di 100 imprese, presso le quali sarà effettuata una valutazione accurata delle esigenze dei settori alberghiero e ristorazione sotto il profilo della sicurezza, necessaria alla stesura delle buone prassi. Con l'attivazione delle buone prassi si intende introdurre in azienda meccanismi migliorativi che consentano anche di accedere con più facilità alle agevolazioni concesse dall'Inail. Questo tipo di progetti, oltre ad individuare regole che rendono più sicura la vita dei lavoratori nel posto di lavoro, servono anche per aumentare la professionalità del dipendente (che lavora in una logica di sicurezza/efficenza) e delle imprese (che sviluppano piani organizzativi in assenza di rischio).  


https://youtu.be/rrVNQKeH8w4

martedì 12 aprile 2016

Lavoratori attenti ai pirati

Già da tempo abbiamo riscontrato nel nostro territorio una azione di demolizione dei diritti dei lavoratori.
Ultimamente dei " sindacalisti" in collaborazione con esperti del mestiere, si aggirano come avvoltoi per "salvaguardare" i posti di lavoro ( cosi si presentano), e per scongiurare licenziamenti ( cosi dicono ) inducendo i lavoratori ad accettare  una diminuzione delle retribuzioni.
Si tratta di una operazione ai limiti della legalità, che, giocando sulle paure dei lavoratori,  toglie salario ( generalmente la prima cosa a sparire è la 14 mensilità ) e porta il rapporto di lavoro nel marasma del lavoro grigio.
La Fisascat Cisl Umbria, è fortemente impegnata a fronteggiare tale fenomeno, che oltre a peggiorare le condizioni economiche dei lavoratori, porta ad una diminuzione delle entrate previdenziali e fiscali, pertanto invita tutti coloro che stanno vivendo tale fenomeno a contattarci direttamente presso le nostre sedi, oppure ad inviare una mail indicando la sede di lavoro in cui tali fenomeni si stanno verificando, sarà poi nostra cura mantenere l'anonimato del dipendente e denunciare il tutto alle autorità competenti.
fisascatumbria@gmail.com
fisascat.perugia@cisl.it

venerdì 8 aprile 2016

Prosegue il Confronto con il Gruppo coop Centro Italia


Mercoledi 6 aprile è ripreso il confronto tra la delegazione sindacale e la dirigenza del Gruppo in merito alla riorganizzazione della logistica, che prevederà 2 magazzini, uno a Castiglione Del Lago a gestione diretta di Coop ( per il reparto generi vari ) e l'altro a Terni affidato al gruppo MEDEI ( per il reparto freschi e freschissimi ) tale riorganizzazione determina nei fatti un esubero di 52 unità nel primo magazzino( che verranno riassorbite nei punti vendita) e 30 nuove assunzioni presso il magazzino di Terni.
Contestualmente la rete vendita di Superconti, a seguito della decisione di dismettere il settore abbigliamento avrà un esubero di 30 persone.
Il tavolo di trattativa ha definito i criteri base che saranno sviluppati in 2 successivi accordi per la salvaguardia dell'occupazione e per il recupero dei costi derivanti dalla decisione di evitare la terziarizzazione del magazzino di Coop Centro Italia, all'interno del quale verrà riportato un orario di lavoro come quello attualmente in essere nella rete dei supermercati.
Nella giornata di Giovedì 7 le parti hanno affrontato la problematica dì Castiglione del Lago, definendo i criteri con cui verranno individuate le figure che lasceranno il magazzino, mentre Per Lunedì 11 è previsto l'incontro per Superconti.