Sono ormai quattro anni che le lavoratrici ed
i lavoratori della Grande Distribuzione non
si
vedono
applicare
un Contratto Nazionale di Lavoro e non hanno aumenti contrattuali in busta paga, come
invece sta accadendo ai
loro colleghi
dipendenti
dalle
imprese del commercio della distribuzione e
del
terziario aderenti ad altre associazioni
del settore.
Alle
lavoratrici ed ai
lavoratori
della Distribuzione Moderna Organizzata
viene applicato un
Contratto Nazionale ormai scaduto ed
a nulla
,
purtroppo
,
sono valsi i tentativi fatti con
l’Associazione nazionale
Federdistribuzione
per sanare questa situazione e dare finalmente un
Contratto di riferimento alla categoria.
Inoltre
,
le imprese aderenti a Federdistribuzione stanno mostrando tutta
la loro debolezza nei
confronti di migliaia di lavoratrici e lavoratori concedendo loro solo
erogazioni unilaterali che nulla
hanno a che vedere con l’applicazione di un Contratto di Lavoro
e che spesso si traducono in
“aumenti virtuali”, in quanto assorbono trattamenti già percepiti dai lavoratori,
soffocando così le
legittime aspettative dei
propri dipendenti
a vedersi applicare
un Contratto Collettivo di
Lavoro
concordato tra le parti con incrementi economici reali.
A Federdistribuzione e a tutte le imprese
ad essa associate diciamo che non è
con le erogazioni
unilaterali che si risolvono i problemi dei lavoratori della grande distribuzione, ma con Contratti
sottoscritti dalle parti che
danno regole comuni e strutturali alla categoria ed al settore, facendosi
anche carico di affrontare le sfide che il mercato impone alle aziende; gli atti unilaterali, invece, che
sono unicamente delle scorciatoie antistoriche, mortificano il ruolo del lavoro e non riconoscono
alcuna dignità al contributo operoso che le
lavoratrici ed i lavoratori danno quotidianamente alla
propria impresa, spesso con prestazioni ad orari ed in giorni (spesso festivi e domenicali) sottratti
alla vita sociale ed agli affetti familiari.
La Distribuzione
Moderna Organizzata
è un settore importante e nevralgico per la crescita
economica dell’intero Paese
. Il comparto
va consolidato e valorizzato, non
va
relegato ad un ruolo
marginale ed anacronistico con relazioni sindacali inesistenti e con la sistematica negazione dei
basilari diritti ad ave
re un compenso dignitoso ed a poter contare su un clima partecipativo e di
corresponsabilità nelle scelte che solo il CCNL può garantire alle lavoratrici ed ai lavoratori.
Per i lavoratori della
Distribuzione Moderna Organizzata
è una situazione ormai ins
ostenibile che
ha il sapore di una presa in giro; l’applicazione di
un Contratto Collettivo di Lavoro è un sacrosanto
diritto di tutti le lavoratrici e i lavoratori della grande distribuzione ed un obiettivo irrinunciabile per
il sindacato.
Per questo mo
tivo proclamiamo uno sciopero per l’intero turno di lavoro del 22 dicembre
2017 delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati nelle imprese aderenti a Federdistribuzione.
SCIOPERIAMO
PER RICONQUISTARE
L’APPLICAZIONE
DEL
CONTRATTO
COLLETTIVO NAZIONALE DI L
AVORO CHE DIA DIGNITA’ ALLE LAVORATRICI ED AI LAVORATORI
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